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Nuove applicazioni della tecnologia aerospaziale per la salvaguardia dei Beni Culturali

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Data: 24/02/2017

Stakeholder coinvolti nella prima revisione del progetto ArTeK, estensione di Videor

Si terrà il 27 e 28 febbraio 2017 presso la Sala Conferenze dell’ISCR al San Michele la prima revisione del progetto ArTeK - Satellite enabled Services for preservation and valorisation of cultural heritage.

L’evento vedrà la presenza di un revisore dell’Agenzia Spaziale Europea e la partecipazione degli utenti (rappresentanti di Comuni, Soprintendenze, Parchi Archeologici, Parchi Regionali e altri stakeholder) che saranno coinvolti nelle fasi di dimostrazione del progetto afferenti ai siti UNESCO di Matera e Villa Adriana e ai siti di Civita di Bagnoregio, Gianola e Baia.

Il progetto ArTeK, della durata di due anni, è stato finanziato dall’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) con il sostegno di ESA (Agenzia Spaziale Europea) ed è sviluppato da NAIS (Nextant Applications and Innovative Solutions, una PMI del Lazio) in collaborazione con l’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), CNR-IMAA (Consiglio Nazionale per le Ricerche – Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale), SUPERELECTRIC s.r.l., STRAGO s.p.a., ENAV (Ente Nazionale per l’Assistenza al Volo) e ipTronix.

Vai alla precedente notizia nel nostro sito sul progetto Videor