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La Prima Bandiera di guerra dei Carabinieri in mostra a Gorizia

Data: 22/07/2015

Il cimelio storico presente nello scenario della Grande Guerra esposto nella mostra "I Carabinieri a Gorizia, 1915-2015". Il restauro eseguito presso il Laboratorio Manufatti tessili dell'Istituto.

E’ in questa settimana in mostra a Gorizia la bandiera concessa alla Scuola Allievi Carabinieri dal re Umberto I nel 1894, conservata presso il Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri a piazza Risorgimento a Roma. Ricorre infatti il 100esimo anniversario della battaglia del monte Pogdora (1915) in cui i Carabinieri Reali diedero l’assalto alle trincee austriache per aprire una via verso Gorizia.

Alla presenza del Comandante Generale dell'Arma Tullio Del Sette si è svolta il 19 luglio la cerimonia militare di commemorazione, all'interno della Caserma "Cascino" di Gorizia, dove per l’occasione è stata allestita anche la mostra “I Carabinieri a Gorizia, 1915-2015”. Fra i numerosi cimeli risalta proprio la prima bandiera di guerra dell'Arma dei Carabinieri, presente lungo la linea del fronte del Podgora quel 19 luglio 1915 e poi su altri scenari di combattimento, fino alla sostituzione nel 1946 con l’avvento della Repubblica.

La storica bandiera, estremamente degradata già a partire dagli anni ‘20, ma sempre orgogliosamente mostrata con tutte le sue “ferite” (come attestano numerose fotografie d’epoca) è stata oggetto un primo intervento conservativo pressi l’ISCR. Le restauratrici del Laboratorio Manufatti Tessili  Silvia Checchi e Mauela Zarbà hanno eseguito la pulitura degli elementi della bandiera e il consolidamento della seta degradata del drappo e del fiocco, nell’ambito di un intervento totalmente rispettoso di tutte tracce lasciate dalle battaglie ma anche dalle cure avute . Per accordare le esigenze conservative a quelle del trasporto e dell’esposizione si è scelta la soluzione del fissaggio in piano di tutti gli elementi costitutivi su un supporto rigido, mantenuto inclinato nell’ambiente espositivo del 13° Reggimento Carabinieri.

La bandiera dopo la breve mostra farà ritorno nel laboratorio di restauro tessili ISCR per la prosecuzione dell’intervento, in vista della collocazione definitiva all’interno del Museo Storico dell’Arma.

Nella foto in homepage: un particolare della Bandiera di guerra dell'Arma ei Carabinieri dopo l'intervento di restauro
In questa pagina, in alto: le restauratrici Silvia Checchi e Manuela Zarbà al lavoro;
accanto al testo: la bandiera prima dell'intervento di restauro