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Il monumento funebre di Berardo D'Aquino nella chiesa di Santa Maria della Strada, Matrice

stato di conservazione e interventi precedenti

La statica

Il terremoto del 2002 ha provocato alcuni gravi dissesti statici. I blocchi frontali della parte superiore del timpano si sono spostati in avanti di circa 2 centimetri. Tale spostamento ha provocato il distacco delle lastre decorate da quelle retrostanti e la caduta delle stuccature che riempivano i giunti tra i diversi elementi. Inoltre, risultavano completamente staccati e senza alcuna adesione alcuni elementi decorativi. I pilastrini ai lati dell’arco erano estremamente mobili sulla base. Il pronto intervento di messa in sicurezza è stato realizzato dalla Soprintendenza del Molise con un puntellamento provvisorio con cui sono state assicurate le parti pericolanti. Altri puntelli sono stati messi sotto la base del sarcofago là dove in passato erano presenti i due leoni in pietra prima di essere trafugati.

La superficie

Gran parte della superficie del monumento appariva ricoperta da macchie scure visibili soprattutto nelle innumerevoli piccole cavità dovute alla natura stessa della pietra. La superficie della statua giacente del defunto presentava patine alterate di colore giallastro forse di origine grassa e macchie di cera. Una lesione in corrispondenza del naso e della bocca fanno supporre un danneggiamento intenzionale. Manca completamente una parte del piede sinistro e si notano, infine, varie mancanze sui i volti degli angeli e sui lembi di tenda da essi sorretti.