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Il rotolo dipinto giapponese "dei trentatré cavalli", Museo Stibbert, Firenze

tecniche di esecuzione

Nella tradizione artistica giapponese, i dipinti vengono montati in formati diversi a seconda delle funzioni che devono svolgere: rotoli verticali per i dipinti di soggetto religioso e decorativo; rotoli orizzontali per la narrazione di storie, la descrizione di paesaggi o la trascrizione di preghiere e testi sacri; paraventi e porte scorrevoli per la decorazione di grandi spazi.

Questo dipinto, lungo 8 metri, si presenta montato nel formato di rotolo orizzontale (emaki) ed è composto da quindici fogli di carta delle dimensioni di circa 50 centimetri di lunghezza, giuntati e sovrapposti fra loro di alcuni millimetri. Il primo foglio del rotolo è costituito da un lato esterno di seta, visibile quando il dipinto è chiuso, e da uno interno di carta decorata con frammenti di lamina d’oro e d’argento. In successione, si trova un foglio con il titolo del dipinto realizzato con inchiostro di China e, a seguire, i fogli dipinti con i cavalli, alla fine dei quali è apposta la firma dell’artista; il rotolo termina con un foglio che reca iscrizioni relative al dipinto, sempre eseguite a pennello e inchiostro.  Sono parte integrante del manufatto anche due bacchette rigide di legno, abilmente incollate all’inizio ed alla fine del rotolo, attorno al quale esso viene avvolto. Tutti gli elementi compositivi sono tenuti insieme da un complesso sistema di controfondatura realizzato con carta giapponese ed adesivo amidaceo.

Prima di iniziare a dipingere, la carta veniva trattata con una soluzione di colla animale e allume, per diminuire la porosità della superficie e favorire la stesura dei colori, oltre che per ridurre le variazioni dimensionali del supporto cartaceo durante l’esecuzione del dipinto e le fasi di montaggio. Venivano impiegati pigmenti inorganici e coloranti organici mescolati di fresco con colla animale, stesi a velatura.

La tecnica pittorica del rotolo dello Stibbert è molto accurata ed è caratterizzata da sottili strati di colore sovrapposti con impercettibili pennellate.