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Storie di Sant'Orsola. L'arrivo a Colonia, Vittore Carpaccio, Gallerie dell'Accademia, Venezia

analisi storico-critica

Il ciclo che Vittore Carpaccio (Venezia 1455/1465 circa – Venezia o Capodistria 1525/1526) eseguì tra il 1488 e il 1495 per l’omonima Scuola (confraternita laica) veneziana è una delle opere più note e amate dal pubblico delle Gallerie dell’Accademia. Essa rappresenta al massimo grado la capacità della pittura rinascimentale di raccontare una storia lontana nel tempo e nello spazio, o addirittura di pura fantasia, conferendole una sua stringente verità con il complesso palcoscenico spaziale e architettonico contemporaneo entro la quale è ambientata.
Tale attualizzazione permette allo spettatore di entrare immediatamente, visivamente, nel mondo veneziano: nelle logge e nelle stanze dei palazzi, sulle banchine del porto, nelle piazze cittadine. Questa presa diretta sulla quodianità è stata  fin dall’XIX secolo una delle ragioni forti del fascino esercitato da queste opere. Si rammenta la passione di John Ruskin per il Sogno di Sant'Orsola che lo scrittore inglese considerava uno dei raggiungimenti più poetici e sinceri della pittura veneziana.
Il teleri di Sant’Orsola hanno subìto in passato molte vicissitudini, anche all’interno del museo dove l’importanza del ciclo e la sua natura unitaria è stata riconosciuta con gli allestimenti a cavaliere tra Otto e Novecento. La situazione conservativa dei singoli pezzi è pertanto molto diversificata: alcuni di essi sono in condizioni soddisfacenti mentre altri presentano una superficie pittorica molto più usurata e alterata.
Poichè sarà necessario, con il completo restauro dello spazio museale delle Gallerie, mettere mano anche alla sala allestita nel secondo dopoguerra da Carlo Scarpa, è parso naturale affrontare il problema conservativo dell’intero complesso e sottoporre a revisione le opere, l’allestimento, gli strumenti comunicativi.
La prima fase del lavoro (un anno di studi preparatori e indagini preliminari eseguiti dall’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro e dal Laboratorio interno del Polo museale veneziano alla Misericordia) è stato sostenuto da Save Venice e dalla Direzione Centrale per la Valorizzazione, con l’aiuto anche del Centro Tedesco di Palazzo Barbarigo della Terrazza. Il primo dei teleri, l’Arrivo a Colonia, è attualmente in restauro a Roma e le metodologie che i tecnici dell'ISCR metteranno a punto guideranno l’intervento su tutti i restanti pezzi del ciclo.

Le scene del ciclo, in ordine del racconto, sono:

  • Arrivo degli ambasciatori inglesi presso il re di Bretagna, 1495 circa
  • Congedo degli ambasciatori, 1495 circa
  • Ritorno degli ambasciatori alla corte d’Inghilterra, 1495 circa
  • Incontro e partenza dei fidanzati, 1495
  • Il sogno di Orsola, 1495
  • Incontro dei pellegrini sotto le mura di Roma, 1491-1493
  • Arrivo a Colonia, 1490
  • Martirio dei pellegrini e funerali di Orsola, 1493
  • Apoteosi di Sant'Orsola e delle sue compagne, 1491

fonte: Gallerie dell´Accademia