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Normativa

Al termine degli anni ‘60 nasce, in Italia, a seguito del rilevante danno apportato a molte opere d’arte appartenenti al patrimonio storico-artistico italiano dalle alluvioni che colpirono le città d’arte di Firenze e Venezia, una nuova disciplina: la scienza della conservazione.

Ricercatori appartenenti alle diverse discipline che afferiscono alla conservazione di un Bene (chimica, geologia, fisica, biologia, ingegneria, ecc.) sono diventati, , in questi anni, gli attori principali cui demandare il compito di pervenire ad una diagnostica la più significativa dello stato di conservazione di un manufatto. Si trasferiscono così, nel settore conservativo, metodologie analitiche proprie di altri campi (pur se con le opportune modifiche) o si adottano, nel corso degli interventi, prodotti industriali (per la pulitura, il consolidamento, la protezione, eccLa normazione delle metodologie analitiche e delle metodologie d’intervento diventa un punto focale in tale contesto, unica possibilità per addivenire a risultati Nascita della Commissione NORMAL