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Gli interventi degli esperti ISCR al workshop "Underwater 3D Recording & Modeling"

Data: 14/04/2015

Due giorni a Piano di Sorrento per mettere a confronto scienziati e tecnici utilizzatori sulle più recenti acquisizioni riguardanti le metodiche di rilievo e documentazione 3D destinate all'archeologia subacquea

Il workshop Underwater 3D recording & Modeling. Experiences in data acquisition, calibration, orientation, modeling & accuracy assessment, organizzato da ISPRS (International Society for Photogrammetry and Remote Sensing) e CIPA (International Committee for Documentation of Cultural Heritege) per le giornate del 16 e 17 aprile, propone un ampio programma di interventi e poster dedicati al rilievo 3D in ambiente marino e a numerosi argomenti correlati, quali la fotogrammetria sottomarina, la scanning 3D, aspetti di biologia marina e molti altri ancora.

Gli esperti dell’ISCR, Barbara Davidde Petriaggi, archeologa, e Sandra Ricci, biologa,  partecipano con una presentazione e due poster:

  • Barbara Davidde Petriaggi, Gabriele Gomez De Ayala, Laser scanner reliefs of selected archeological structures in the submerged Baiae (Naples)
  • F. Bruno, A. Lagudi, A. Gallo, M. Muzzupappa, B. Davidde Petriaggi, S. Passaro, 3D documentation of archaeological remains in the underwater park of Baiae (poster)
  • Sandra Ricci, Federica Antonelli, Carlotta Sacco Perasso, Aspects of biodeterioration of lapideous submerged artefacts: 3D methodologies application (poster)

Altre informazione nelle pagine web dedicate al convegno

 

Nelle foto in homepage e nella foto grande in questa pagina:
rilievo 3D del mosaico con esagoni e pelte della Villa con ingresso a protiro

 

ABSTRACT DEGLI INTERVENTI CITATI

Laser scanner reliefs of selected archaeological structures in the submerged Baiae (Naples)

Barbara Davidde Petriaggi, Gabriele Gomez de Ayala


Nel 2011 il NIAS dell’ISCR nell’ambito del progetto Restaurare sott’acqua  diretto da Barbara Davidde ha avviato una sperimentazione per valutare le prestazioni di un laser scanner subacqueo Naumacos Laser Scanner 1 ideato da Gabriele Gomez de Ayala. La sperimentazione si è svolta in occasione del restauro di un ambiente pavimentato in opus sectile, probabilmente parte delle Terme di Punta Epitaffio, (Parco sommerso-Area marina protetta di Baia). La sperimentazione ha mostrato l’efficacia dell’utilizzo del laser scanner per i rilievi di strutture archeologiche sommerse. Questo strumento ha anche permesso di ridurre considerevolmente tempi e costi dei rilievi subacquei. Il rilievo 3D ottenuto ha inoltre la caratteristica di essere geometricamente e cromaticamente fedele alla struttura ricostruita, con precisione submillimetrica. Dal 2011 al 2013 l’evoluzione dello strumento denominato Naumacos Laser Scanner 3 è stata sviluppata e testata nei lavori di restauro della Villa con ingresso a protiro, dove sono stato documentate in 3D  un ambiente pavimentato con un mosaico a tessere bianche e nere, decorato con esagoni e peltae; un mosaico frammentario bianco e nero e un manufatto lapideo. Nel convegno saranno presentati i risultati di queste campagne di documentazione sottolineando il ruolo fondamentale dei rilievi 3D nella documentazione e musealizzazione di manufatti archeologici sommersi.

 

Aspects of biodeterioration of lapideous submerged artefacts: 3D techniques application

Sandra Ricci, Federica Antonelli, Carlotta Sacco Perasso

I microrganismi endolitici, i poriferi e i bivalvi perforanti sono responsabili di fenomeni di bioerosione e microbioerosione su manufatti archeologici sommersi, evidenziati soprattutto attraverso le osservazioni al SEM. In questo lavoro, vengono presentate alcune tecniche di imaging in 3D (DVM e laser scanner subacqueo) utilizzate per illustrare i fenomeni di bioerosione. Per lo studio del degrado operato da macroperforatori è stato utilizzato una gomma siliconica per il riempimento delle cavità da essi prodotte. Tali calchi rappresentano un interessante materiale per nuove applicazioni del laser scanner 3D da utilizzare nel campo della biologia marina applicata all'archeologia subacquea.

 

3D documentation of archaeological structures in the under water park of Baiae

Fabio Bruno, Antonio Lagudi, Alessandro Gallo, Maurizio Muzzupappa, Barbara Davidde Petriaggi, Salvatore Passaro

Questo intervento presenta le sperimentazioni condotte dall’Università della Calabria con la consulenza del NIAS dell’ISCR per la realizzazione di rilievi 3D mediante tecniche fotogrammetriche nel Parco sommerso-Area marina protetta di Baia. Si presentano i rilievi del  caldarium della  Villa con ingresso a protiro e di un settore del viridarium della Villa dei Pisoni. Le attività di ricerca si sono svolte nell’ambito del progetto COMAS e VISAS.