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A coronamento della Settimana della Scienza vi presentiamo un intervento, strutturato come una piccola intervista multidisciplinare tra un restauratore, un chimico e un fisico o un “walk the talk” a tre voci, che verterà sulla resilienza dei materiali costitutivi e di restauro nei dipinti murali. Dopo una breve introduzione ed esposizione della differenza tra resilienza e resistenza, si passerà alla descrizione della variazione della resilienza in funzione del degrado di tipo fisico e chimico sia nei materiali costitutivi dell’arte murale (leganti, pigmenti, etc.) sia nei materiali dell’intervento di restauro. Attraverso degli esempi pratici verrà mostrata la diminuzione della resilienza a causa di eventi traumatici, e del successivo degrado, che spesso interessano i dipinti murali e come invece, durante l’intervento di restauro, si punti a ripristinare la capacità del materiale originale di essere resiliente al degrado e di trasformarsi in relazione al proprio ambiente di conservazione. Il restauro, attraverso le sue tecnologie di intervento, diviene quindi un vero e proprio atto di protezione e di recupero, seppur parziale, della resilienza dei materiali originali con il fine di preservare la memoria storica delle opere d’arte.
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