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"Alla stanga" di Giovanni Segantini torna in Galleria

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Data: 31/10/2013

La celebre tela del pittore trentino ha lasciato l'ISCR il 28 ottobre, dopo il restauro durato sette mesi. Il prossimo 30 novembre presentazione ufficiale nella sala del Mito nella Galleria nazionale d'arte moderna, proprietaria dell'opera.

E’ la seconda volta nella sua storia che il grande dipinto, eseguito da Segantini nel 1885-86 durante il suo ultimo periodo in Brianza, arriva e poi lascia l’Istituto: già nell’agosto del 1948, in seguito a un atto vandalico subito nel museo, l’opera era stata affidata all’Istituto per risarcire un danno importante proprio al centro della tela. Al rientro in Galleria, nel novembre dello stesso anno, la direttrice Palma Bucarelli esprimeva al Ministero la propria soddisfazione per il risultato dell’intervento conservativo. Nell’archivio fotografico dell’Iscr si conservano una scheda molto sintetica e due fotografie del prima e dopo restauro.

L’intervento portato a termine quest’anno è consistito, anzitutto, nelle verifica dell'attuale validità ed efficacia del vecchio restauro, che aveva visto una foderatura parziale, localizzata sul retro in corrispondenza dei tagli, realizzata con una leggera, ampia toppa di viscosa. La scelta di questo materiale (scoperto alla fine dell'Ottocento) nel campo del restauro documenta il carattere sperimentale dei lavori dell'Istituto. Validità ed efficacia sono state positivamente verificate e, quindi,si è deciso di non intervenire sul supporto.

Da gennaio a luglio 2013 due ex allieve della Scuola di Alta Formazione dell’Istituto, Caroline Dupré e Francesca Secchi, sotto la guida delle restauratrici Grazia De Cesare e Paola Iazurlo, con direzione lavori di Laura D’Agostino, storico dell’arte, hanno portato a compimento il restauro, grazie alla borsa di studio messa a disposizione dalla Fondazione Paola Droghetti onlus, che da diversi anni collabora con l’Istituto finanziando restauri di opere di proprietà pubblica, di volta in volta diverse per epoca, materiali, tecnica esecutiva. Nel corso del lavoro, le scelte metodologiche sono state concordate con i tecnici della Galleria nazionale, Stefania Frezzotti, storico dell’arte, e Paola Carnazza e M. Letizia Profiri restauratrici.

Il 30 novembre il restauro del dipinto sarà illustrato al pubblico nella sala del Mito della Galleria nazionale. Dopo i saluti del Soprintendente alla Galleria nazionale d’arte moderna Maria Vittoria Marini Clarelli, del Direttore dell’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro Gisella Capponi e del Presidente della Fondazione Paola Droghetti Onlus Vincenzo Ruggieri, verrà proiettato il filmato “Alla stanga, storia di un restauro”, per la regia di Serena Lodovici (produzione: Fondazione Paola Droghetti Onlus). A conclusione, un intervento di Annie-Paule Quinsac, massima studiosa di Giovanni Segantini e autrice del Catalogo Generale delle opere dell’artista, dal titolo “Alla stanga: elaborazione di un’immagine”.

Nell’ambito dell’iniziativa sarà anche presentata la pubblicazione Luce d'autunno. "Alla stanga" di Giovanni Segantini, un restauro (a cura di L. D’Agostino e S. Frezzotti, editore Gangemi, Roma), finanziata dalla Fondazione Droghetti.


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