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La pattinatrice di Marcello Dudovich da Treviso all'ISCR

Data: 12/10/2018

Un dipinto su carta di grande formato affidato alle cure del Laboratorio carta e pergamena: un delicato intervento di restauro per un'opera inedita proveniente dal Museo Salce.

Il direttore del Polo Museale del Veneto, Daniele Ferrara, e il direttore del Museo nazionale Collezione Salce di Treviso (http://www.collezionesalce.beniculturali.it/), Marta Mazza, hanno recentemente affidato al Laboratorio di restauro manufatti in carta e pergamena dell’ISCR il recupero di un’inedita opera di Marcello Dudovich (Trieste 1878 - Milano 1962). Questa, conservata nei depositi del Museo nazionale Collezione Salce, fu donata nel 1962 dalla figlia Adriana a Nando Salce. Il dipinto su carta di grande formato (cm 201 x 102), realizzato a tempera e pastello e montato su tela, ritrae una figura femminile in un paesaggio invernale.  È attualmente in definizione il gruppo di lavoro.

Gli approfondimenti storico-critici, le indagini diagnostiche - volte ad individuare materiali e tecniche di esecuzione - e l’intervento conservativo rappresentano un’importante occasione di studio dell’artista, conosciuto soprattutto per la sua feconda carriera di cartellonista. Dudovich realizzò infatti numerose campagne pubblicitarie commissionate da alcune tra le più note aziende del XX secolo come Assicurazioni Generali, Magazzini Mele, La Rinascente, Pirelli, Fiat, Campari, Strega, Carpano e Borsalino; collaborò anche come illustratore per riviste tra cui «La Lettura», «Novissima» e «Ars et Labor».

In questa pagina alcune immagini del dipinto prima dell’intervento di restauro;nella foto piccola in homepage la restauratrice ISCR Maria Speranza Storace mette in sicurezza il dipinto per il trasporto dal Museo Salce al Laboratorio ISCR a Roma.