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#Iorestoacasa Il Cristo Borgognone. Restauri e aggiornamenti storico-critici

Data: 25/03/2020

Istituto si racconta e apre lo scrigno dei suoi tesori

In segno di partecipazione alla campagna #iorestoacasa, l’Istituto ha deciso di aprire il suo archivio e di raccontare i restauri più significativi agli utenti che ci seguono da casa, allo scopo di fornire contenuti multimediali e aggiornamenti.          
In particolare, il nostro obiettivo è illustrare l’interdisciplinarietà e il lavoro di squadra come metodi distintivi dell’Istituto, nel quale convivono storici dell'arte, architetti, archeologi, fisici ed esperti nei controlli ambientali, chimici, biologi, restauratori delle diverse tipologie di materiali costitutivi dei manufatti di interesse storico e culturale (dipinti, tessuti, opere d'arte su carta, metalli, ceramiche, pietre, cuoio, legno etc.).       
Come interagiscono, in un gruppo di lavoro, queste diverse professionalità?        
Sotto quale profilo il restauro contribuisce alla ricostruzione del contesto storico dell’opera d’arte?
In quale modo l’utilizzo di nuove tecnologie nel campo del restauro può portare ad un miglioramento delle conoscenze sull’opera d’arte nel corso del tempo?       
Sono domande alle quali cercheremo di rispondere con questi appuntamenti on-line.
Il primo restauro di cui parleremo è quello del Cristo Borgognone, un capolavoro del XII secolo conservato nel Museo dell’Opera del Duomo di Pisa e restaurato dall ICR nel 2015, nell’ambito di un cantiere didattico compiuto dalla Scuola di Alta Formazione. Nell’articolo troverete un riepilogo dei vari interventi di restauro, fino all’ultimo, compiuto da Paola Minoja, una restauratrice ex allieva dell’Istituto, nel 2019 e pubblicato nell’appendice